Ipotesi del tempo fantasma Indice Esposizione dell'ipotesi | Argomenti a supporto dell'ipotesi |...


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L'ipotesi del tempo fantasma è una teoria del complotto di carattere storico avanzata dallo scrittore e storico tedesco Herbert Illig. Lo studioso ipotizza che il sistema di datazione Anno Domini sia stato falsificato aggiungendo un periodo di "tempo fantasma" nell'Alto Medioevo, esattamente dal 614 al 911. Secondo questa teoria, gli eventi accaduti in Europa e nelle regioni limitrofe in realtà sono accaduti in un altro lasso temporale oppure non sono affatto accaduti.




Indice






  • 1 Esposizione dell'ipotesi


  • 2 Argomenti a supporto dell'ipotesi


  • 3 Argomenti contro l'ipotesi


  • 4 Note


  • 5 Bibliografia


    • 5.1 Dibattito


    • 5.2 Opere di Illig




  • 6 Collegamenti esterni





Esposizione dell'ipotesi |


L'ipotesi suggerisce una cospirazione ad opera dell'Imperatore del Sacro Romano Impero Ottone III, Papa Silvestro II, e forse dell'Imperatore bizantino Costantino VII per costruire artificiosamente il sistema di datazione Anno Domini in modo che essi potessero trovarsi a cavallo dell'anno 1000. Per fare ciò avrebbero riscritto la storia aggiungendo interi secoli e inventando di sana pianta la figura di Carlo Magno.[1]


Illig sostiene che questo scopo sia stato raggiunto mediante l'alterazione, la scorretta rappresentazione e la produzione sia di documenti che di prove fisiche.[2]



Argomenti a supporto dell'ipotesi |


Le basi su cui si fonda l'ipotesi di Illig includono:[3][4]



  • La scarsità di prove archeologiche che possano essere affidabilmente datate tra il 614 e il 911, l'inadeguatezza dei metodi radiometrici e dendrocronologici applicati a questo periodo così come l'eccessivo affidamento alle fonti scritte di epoca medioevale.

  • La presenza dell'architettura romanica nell'Europa occidentale del decimo secolo, fatto che suggerisce che l'era romana possa non essere durata quanto convenzionalmente si crede.

  • La relazione tra il calendario giuliano, il calendario gregoriano e il corrispettivo anno tropico. Il primo, introdotto da Giulio Cesare, è noto introdurre una discrepanza rispetto all'anno tropico di circa un giorno per ogni secolo in cui è rimasto in vigore. Quando venne introdotto nel 1582 il calendario gregoriano, Illig calcola una discrepanza di tredici giorni mentre gli astronomi al servizio del papa ne conteggiano solamente dieci (si passò da martedì 4 ottobre 1582 a venerdì 15 ottobre 1582). Per Illig questa è una prova che tre secoli antecedenti il sedicesimo non siano mai esistiti.



Argomenti contro l'ipotesi |



  • Osservazioni archeoastronomiche, quali l'eclisse solare e l'avvistamento della cometa di Halley durante la dinastia Tang, sono coerenti con l'astronomia moderna, senza alcun "tempo fantasma".[5][6]

  • I resti archeologici e i metodi di datazione stessi di cui parla Illig hanno dimostrato di smentire la sua ipotesi piuttosto che avvalorarla.[7]

  • Il calendario gregoriano non è mai stato proposto per riportare il calendario al 45 a.C., data dell'istituzione del calendario giuliano, ma al 325, data del concilio di Nicea, dove sono state stabilite le principali festività cristiane. I tre secoli mancanti nel calcolo di Illig corrisponderebbero quindi alla differenza tra queste due date.[8]

  • Se Carlo Magno e la dinastia dei Carolingi fossero stati inventati, dovrebbero esserlo anche la storia delle regioni europee limitrofe, e dell'impero bizantino. Il "periodo fantasma" conterrebbe anche la vita del profeta Maometto, l'espansione islamica e la conquista della Spagna visigota. Dovrebbe, se l'ipotesi fosse vera, essere stata inventata o datata artificiosamente anche la storia della Cina durante la dinastia Tang, ma data la vastità, spaziale e temporale, di questa operazione la stessa risulta poco plausibile.[6][9]



Note |




  1. ^ Hans-Ulrich Niemitz, Copia archiviata (PDF), su cl.cam.ac.uk. URL consultato il 13 novembre 2005 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2005). pp 9–10.


  2. ^ Fomenko, Anatoly (2007).


  3. ^ Illig, Heribert (2000).


  4. ^ Illig, Heribert.


  5. ^ Dieter Herrmann (2000), "Nochmals: Gab es eine Phantomzeit in unserer Geschichte?" (in German), Beiträge zur Astronomiegeschichte 3: pp. 211–214


  6. ^ ab Dutch, Stephen.


  7. ^ Amalie Fößel (1999), "Karl der Fiktive?" (in German), Damals, Magazin für Geschichte und Kultur (8): pp. 20f


  8. ^ Karl Mütz: Die „Phantomzeit“ 614 bis 911 von Heribert Illig.


  9. ^ Adams, Cecil.



Bibliografia |



Dibattito |



  • Illig, Heribert: Enthält das frühe Mittelalter erfundene Zeit? and subsequent discussion, in: Ethik und Sozialwissenschaften 8 (1997), pp. 481–520.

  • Schieffer, Rudolf: Ein Mittelalter ohne Karl den Großen, oder: Die Antworten sind jetzt einfach, in: Geschichte in Wissenschaft und Unterricht 48 (1997), pp. 611–617.

  • Matthiesen, Stephan: Erfundenes Mittelalter – fruchtlose These!Wurde das Mittelalter erfunden? Kommentar zu Heribert Illig - Stephan Matthiesen, in: Skeptiker 2 (2002).



Opere di Illig |




  • Egon Friedell und Immanuel Velikovsky. Vom Weltbild zweier Außenseiter, Basel 1985.


  • Die veraltete Vorzeit, Heribert Illig, Eichborn, 1988

  • with Gunnar Heinsohn: Wann lebten die Pharaonen?, Mantis, 1990, revised 2003 ISBN 3-928852-26-4


  • Karl der Fiktive, genannt Karl der Große, 1992


  • Hat Karl der Große je gelebt? Bauten, Funde und Schriften im Widerstreit, 1994


  • Hat Karl der Große je gelebt?, Heribert Illig, Mantis, 1996


  • Das erfundene Mittelalter. Die größte Zeitfälschung der Geschichte, Heribert Illig, Econ 1996, ISBN 3-430-14953-3 (revised ed. 1998)


  • Das Friedell-Lesebuch, Heribert Illig, C.H. Beck 1998, ISBN 3-406-32415-0

  • Heribert Illig, with Franz Löhner: Der Bau der Cheopspyramide, Mantis 1998, ISBN 3-928852-17-5


  • Wer hat an der Uhr gedreht?, Heribert Illig, Ullstein 2003, ISBN 3-548-36476-4

  • Heribert Illig, with Gerhard Anwander: Bayern in der Phantomzeit. Archäologie widerlegt Urkunden des frühen Mittelalters., Mantis 2002, ISBN 3-928852-21-3



Collegamenti esterni |




  • Spiegazione dell'ipotesi del tempo fantasma in inglese(pdf)

  • Critica all'ipotesi di Illig in inglese, su philjohn.com.

  • Breve spiegazione dell'ipotesi in inglese, su damninteresting.com.

  • Brian Dunning – The Phantom Time Hypothesis[1] su Skeptoid.com



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