Il grande gioco dell'oca Indice Storia | Il gioco | Caselle particolari | Note | Voci correlate |...
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Il grande gioco dell'oca | |
---|---|
Paese | Italia |
Anno | 1993-1994 |
Genere | game show |
Durata | 180 min circa |
Lingua originale | italiano |
Crediti | |
Conduttore | Gigi Sabani con Jo Squillo e Simona Tagli (1993), con Paola Saluzzi e Alessia Marcuzzi (1994) |
Regia | Jocelyn Hattab |
Rete televisiva | Rai 2 |
Il grande gioco dell'oca è stato un programma televisivo italiano, trasmesso su Rai 2 in due edizioni tra gli anni 1993 e 1994.
Fu ideato per sopperire al fallimento del progetto della versione italiana di Fort Boyard, gioco internazionale del quale era stato girato un pilot nel 1992 condotto da Jocelyn. Costumista Daniela Rossi[1]. Entrambe le edizioni sono state condotte da Gigi Sabani con la regia di Jocelyn Hattab.
Il format televisivo fu venduto in 42 paesi, ed ebbe particolare fortuna nei paesi ispanici.
Indice
1 Storia
1.1 Prima edizione
1.2 Seconda ed ultima edizione
2 Il gioco
3 Caselle particolari
4 Note
5 Voci correlate
Storia |
Prima edizione |
La prima edizione è andata in onda per 17 puntate, da venerdì 11 giugno 1993 alla successiva domenica 3 ottobre. Il conduttore Gigi Sabani è stato affiancato dalle due inviate sul campo Jo Squillo e Simona Tagli. Il sottotitolo era Stasera mi butto 1993.
Seconda ed ultima edizione |
Assieme a Sabani questa volta la trasmissione è seguita da Alessia Marcuzzi e dalla giornalista Paola Saluzzi, mentre Jo Squillo viene tagliata dal programma a pochi giorni dal via (la sigla del programma avrebbe dovuto essere Andiamo su, brano da lei inciso in quell'anno). La prima puntata va in onda domenica 10 aprile 1994, per ritornare presto al venerdì. Il successivo 25 settembre, dopo 25 puntate, la trasmissione viene chiusa prematuramente .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}in seguito a delle denunce per maltrattamento di animali[senza fonte].
Nell'ultima puntata Sabani annuncia un imminente torneo dei campioni nel quale avrebbero preso parte anche i migliori concorrenti dell'edizione spagnola 1993-1994 di Antena 3. Il programma avrebbe visto conduttori sia spagnoli sia italiani nello stile di Giochi senza frontiere, andando in onda sia su Raidue sia su Antena 3. Oltre alla partecipazione delle quattro finaliste iberiche (Shaun, Cristina, Susana e la vincitrice Sonia) e di altri quattro concorrenti scelti tra i semifinalisti, era anche prevista la presenza di alcuni personaggi dell'edizione spagnola tra cui la lottatrice Romy Abradelo, il barbiere Flequi ed il muscoloso nero Maxthor. Il progetto è naufragato a causa dei problemi legali e di difficoltà logistiche, non ultimo il fatto che Antena 3 non era affiliata all'Unione europea di radiodiffusione.
Il gioco |
Quattro concorrenti (contrassegnati dai colori Rosso, Blu, Verde e Giallo) si affrontano ad una gara simile al Gioco dell'oca su un tabellone di 63 caselle. A turno, partendo dalla casella zero, lanciando due dadi virtuali (azionati con un telecomando puntato verso la telecamera), i concorrenti avanzano del numero di caselle pari alla somma dei due dadi. Ogni punto ottenuto con i dadi, aumenta il montepremi del concorrente di una cifra stabilita (al tempo 100 000 lire, pari a circa 52 euro).
Raggiungendo alcune caselle chiamate caselle Oca, il concorrente raddoppia il punteggio ottenuto e avanza nuovamente del punteggio ottenuto con i dadi. Le caselle Oca sono in posizione 9, 18, 27, 36, 45 e 54.
Il concorrente che raggiunge esattamente la casella 63 viene considerato vincitore e si aggiudica l'intero montepremi da lui stesso accumulato.
Alla maggior parte delle caselle del tabellone è associata una prova da affrontare, una penitenza da subire, la possibilità di avanzare di un dato numero di caselle o l'obbligo di indietreggiare al limite fino all'inizio del tabellone.
In alcune prove, il concorrente può scommettere una parte del proprio montepremi: in caso di vittoria vince la cifra scommessa, altrimenti la cifra viene sottratta. In altre prove, invece, in caso di sconfitta il concorrente perde una cifra stabilita dagli autori (al tempo, tipicamente era 1 000 000 di lire, pari a circa 512 euro). Infine, al concorrente che rifiuta di affrontare una prova o subire una penitenza viene azzerato l'intero montepremi accumulato.
Quasi in ogni puntata, vi era l'esibizione del Mago Martin (all'anagrafe Maurizio Di Martino). Gli autori, inoltre, settimanalmente preparavano alcune prove e penitenze diverse.
Spettacolari, specialmente per l'epoca, le prove che coinvolgevano l'acqua della piscina, il fuoco o le strutture sospese in aria. Tali prove e penitenze furono in seguito riprese in altre trasmissioni di Jocelyn come Il grande gioco del mercante in fiera o Sette per uno.
Caselle particolari |
Alcune prove e penitenze fisse delle due edizioni:
Edizione | Casella | Nome | Descrizione |
---|---|---|---|
1993 | 2 | La vecchia fattoria | Il concorrente sfida Simona Tagli (che appariva sempre durante questa prova, che in genere avveniva ad inizio puntata) in una sfida bucolica: venivano introdotte in studio due mucche: Serafina (sempre abbinata alla Tagli) e Carolina (che invece era sempre abbinata al concorrente), il concorrente deve mungere la mucca Carolina per un minuto e mezzo, sperando di riuscire a ricavare più latte nel suo secchio, rispetto a quello ricavato dalla Tagli dalla mucca Serafina. |
1993 | 8 | Il biglione | Il concorrente entra in una grande biglia metallica. Viene quindi lasciato scendere per una discesa e, in un tempo limite, deve riuscire ad entrare in una sorta di piccolo buco posizionato nella casella 2. In caso di non riuscita, il concorrente perde anche la cifra corrispondente alle 6 caselle. Ad ogni modo, al turno successivo, il concorrente partirà dalla casella 2. |
1994 | 16 | Il ristorante cinese | Un fantomatico cuoco cinese di nome Lì prepara un insolito piatto o bevanda che il concorrente è costretto ad assaggiare. In caso contrario, perde una cifra stabilita dagli autori. |
1993 | 17 | La lotta nel fango (edizione 1993) | Come penitenza, il concorrente deve entrare in una vasca piena di fango e scontrarsi con due lottatrici per l'intera durata del turno. Tra le diverse ragazze apparse a rotazione in questa prova ci furono le giovanissime Karin Proia e Laura Di Palma, che apparvero anche nella successiva edizione, Vanessa Marano e Monica Casti. |
1994 | 21 | Fango-Mani (edizione 1994) | Attraverso uno scivolo, il concorrente entra in una vasca piena di fango. In un tempo limite, deve riuscire, per non perdere parte del suo montepremi, a non essere trascinato dalle lottatrici verso una parete dalla quale spuntano alcune mani. Si pensava di aggiungere un lottatore maschio da mettere contro le concorrenti femmine (come nell'edizione spagnola), ma l'idea non ebbe seguito. In Spagna la prova ebbe molto successo con le lottatrici Romy e Marvel. |
1993, 1994 | 24 (28, nell'edizione 1994) | La prigione | A penzoloni in una grossa gabbia, il concorrente deve recuperare in un tempo limite una chiave legata sul fondo-schiena di una ragazza di nome Simona Pini. Se ci riesce, vince un milione di lire, in caso contrario lo perde. |
1993, 1994 | 33 | Il lanciatore di coltelli | Dopo l'esibizione del lanciatore di coltelli Alberto Murroni e di sua moglie Vesna, al concorrente viene chiesto di scommettere parte del proprio denaro in merito alla riuscita di una successiva sfida degli artisti. |
1993, 1994 | 30 | Il pozzo | Il concorrente deve entrare in un pozzo con tanto di acqua ed alcune anguille. Dopo aver perso un turno, se riesce ad uscire in un tempo limite, mantiene intatto il proprio montepremi. |
1993, 1994 | 40 | Il castello | Il concorrente deve arrampicarsi su una parete simboleggiante le mura di un castello e baciare il principe o la principessa che lo attende alla sommità. |
1993, 1994 | 43 | Schiaffo o bacio | Il concorrente deve indovinare, a seconda delle frasi recitate dalle otto ballerine del programma, se queste hanno intenzione di dare uno schiaffo o un bacio. Sia in caso di vittoria o errore, il concorrente riceve il bacio o lo schiaffo. Per vincere doveva indovinare almeno 5 "intenzioni" su 8. Ogni qualvolta il concorrente era di sesso femminile, lo stesso Gigi Sabani o un ospite si sottoponeva alla penitenza. Tale gioco è stato in seguito riproposto da Jocelyn nei suoi successivi programmi Il grande gioco del mercante in fiera e Sette per uno. |
1993, 1994 | 44 | Il tatuatore | Dopo aver girato una ruota per scegliere una parte del corpo, il tatuatore Carlo Saggy dipinge sulla parte del corpo selezionata il logo della trasmissione |
1994 | 49 | Il Barbiere di Siviglia | Il concorrente che capita su questa casella è costretto a sedersi su una sedia da barbiere e a rispondere a tre domande, l'ultima delle quali solitamente impossibile. In caso di errore, il barbiere, di nome Carlo Caloro, inizia, con il sottofondo de Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, a tagliare i capelli del concorrente. Gli uomini vengono solitamente rasati a zero, mentre i capelli delle donne vengono acconciati approssimativamente. Altre volte, specialmente ai ragazzi, il barbiere ha creato tagli decisamente originali ed improponibili. |
1993, 1994 | 53 | Il gambero | Attraverso una carrucola ed un cavo, il concorrente torna alla casella di partenza, mantenendo però intatto il proprio montepremi. |
1993, 1994 | 55 | Il tunnel dei serpenti | Il concorrente entra in un tunnel in plexiglas popolato da rettili. Lo scopo è di recuperare, tra le chiavi presenti, quella che apre l'uscita del tunnel. Se ci riesce, può avanzare di un determinato numero di caselle. |
1993 | 61 | La ruota della sfortuna | Il concorrente deve far girare una ruota simile alla storica ruota della fortuna di Mike Bongiorno ma più piccola e alla fine esce una percentuale di montepremi che perde il concorrente. |
1994 | 61 | La ruota della sfortuna umana | È analogo a quello dell'edizione precedente, ma la ruota è più grande e invece di essere orizzontale è verticale. Il concorrente viene legato alla ruota con una imbracatura e gira insieme alla ruota: se la ruota si ferma con il concorrente completamente a testa in giù, egli perde tutto il montepremi (100%); se si ferma con il concorrente completamente a testa in su, il montepremi non viene intaccato (0%). La ruota in questo caso non viene girata dal concorrente ma dal conduttore (o dall'inviato sul campo) |
1993 | 13 | Le Orme | Il concorrente viene posto davanti ad un quadrato di circa 5 piastrelle di larghezza e 8 piastrelle di lunghezza. La gara consiste nel saltare a piedi uniti sulle piastrelle per arrivare dall'altra parte del quadrato ma senza saltare sulle piastrelle mobili con sotto l'acqua (che cedono al salto del concorrente). Se una piastrella si rompe bisogna ricominciare da capo. (ogni riga contiene 4 piastrelle fisse e una "trappola"). |
1993 | 6 | Shining | Al concorrente viene dato un mazzo di chiavi e il gioco consiste nell'aprire 5 porte trovando la chiave giusta per ognuna. Quando il concorrente ha aperto la seconda porta e l'ha richiusa dietro di sé, entra in scena un mostro (solitamente una ballerina mascherata da mostro) che con una motosega abbatte le porte e deve arrivare al concorrente. Se questo riesce ad aprire l'ultima porta e a richiuderla prima che il mostro lo raggiunga, vince: altrimenti perde. |
1993 | 38 | La Cassa Esplosiva | Il concorrente viene posto su una sedia con sotto una finta bomba e tanti fili. L'inviato sul campo chiede al concorrente di volta in volta quale filo tagliare fino a lasciarne non tagliati solo 5. tra questi 5, ce ne sono 3 che fanno "esplodere" la bomba (il concorrente viene fatto crollare dalla sedia scenicamente su dei cartoni) e il gioco è perso. |
1994 | ?? | Narciso | Al concorrente viene scritta in fronte una parola ed egli deve individuarla aiutandosi con uno specchio sott'acqua. |
1994 | ?? | Batticuore | Al concorrente, sempre maschile, viene collegato un conta-battiti e non deve superare le 100 pulsazioni al minuto nonostante una strip lap dance di una delle ragazze (una volta si è spogliata anche Alessia Marcuzzi). |
Note |
^ Ansa, 1 luglio 1993
Voci correlate |
- Format televisivo
- Gigi Sabani
- Jocelyn Hattab