Euromast Indice Ubicazione | Caratteristiche | Storia | Galleria d'immagini | Note | Altri progetti...
Architetture di RotterdamTorri dei Paesi BassiTorri panoramiche
torreolandeseRotterdam19581960architettoHugh Maaskant190719771970metriPaesi BassiRotterdamEuropaMadurodamparco di divertimentoL'Aiacemento armatocalcestruzzopesotonnellate1960m1970torreristoranteportocampagnaFloriade1960RotterdamprincipessareginaBeatrice196019661970Paesi Bassi2004Rotterdamporto1959
Euromast | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Paesi Bassi |
Provincia | Olanda Meridionale |
Località | Rotterdam |
Indirizzo | Parkhaven n. 20 |
Coordinate | 51°54′22″N 4°27′57″E / 51.906111°N 4.465833°E51.906111; 4.465833 |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1958 - 1960 |
Inaugurazione | 1960 |
Stile | moderno |
Altezza | 186 m |
Ascensori | 2 |
Realizzazione | |
Architetto | Hugh Maaskant |
Proprietario | Jan-Dirk Paarlberg |
L' Euromast è una torre panoramica della città olandese di Rotterdam, costruita tra il 1958 e il 1960 su progetto dell'architetto Hugh Maaskant (1907-1977) ed ampliata nel 1970.[1][2][3][4] Con i suoi 185/186 metri[1][2][3][4][5][6][7] di altezza, è l'edificio accessibile al pubblico più alto dei Paesi Bassi.[2][3][4]
Il nome della torre rimanda al fatto che la città di Rotterdam è considerata il "cuore commerciale" dell'Europa.[2]
L'edificio è classificato come Rijksmonument.[1][3][4]
Una copia in scala 1:25 si trova a Madurodam, il parco di divertimento nei pressi de L'Aia.[8]
Indice
1 Ubicazione
2 Caratteristiche
3 Storia
4 Galleria d'immagini
5 Note
6 Altri progetti
7 Collegamenti esterni
Ubicazione |
L'Euromast si trova al nr. 20 di Parkhaven.[6]
Caratteristiche |
L'edificio è costruito in cemento armato.[2] Le fondamenta sono formate da 131 pali in calcestruzzo, sormontati da un blocco dello stesso materiale del peso di 1.900 tonnellate.[2]
La torre è costituita da due parti, quella costruita nel 1960, dell'altezza di 100/101 m, e quella costruita nel 1970, la Space Tower, dell'altezza di 86 m.[1][2][3][4][5][6]
La piattaforma sulla prima parte della torre ospita un ristorante e una sala espositiva.[6][9] Dalla torre si può godere di una vista che spazia dal porto alla campagna circostante.[7]
All'esterno della torre, si trova invece una cabina spaziale coperta che, partendo dalla piattaforma, risale l'edificio per 58 metri.[6]
Storia |
L'Euromast fu inaugurata in occasione della prima edizione della "Floriade", esposizione floreale, nel 1960[1][2][3][4]: all'epoca era l'edificio più alto di Rotterdam.[1]
L'inaugurazione dell'Euromast avvenne in presenza della principessa, e futura regina, Beatrice il 25 marzo 1960.[3][4]
Nel 1966 l' Euromast fu superata in altezza da un altro edificio, quello della Facoltà di Medicina[5], ma il record tornò a spettare all'Euromast nel 1970, quando vi fu aggiunta la Space Tower.[2][5] L'Euromast divenne così nel contempo anche l'edificio accessibile al pubblico più alto dei Paesi Bassi.[1][2][3][4]
Gl'interni dell'Euromast furono completamente rinnovati nel 2004.[2]
Galleria d'immagini |
L' Euromast
Rotterdam: veduta del porto con l' Euromast
Immagine in notturna dell' Euromast nel 1959
Ristorante all'interno dell' Euromast
Note |
^ abcdefg Euromast - Sito ufficiale: Euromast hoogste Rijksmonument
^ abcdefghijk Architectenweb-Archipedia: Euromast
^ abcdefgh Geschiedenis 24: Euromast 50 jaar
^ abcdefgh .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}
Nieuws/Geschiedenis: Euromast 50 jaar[collegamento interrotto]
^ abcd Holland.com: Euromast
^ abcde Duncan, Fiona, Amsterdam, Dorling Kindersley, London - Mondadori, Milano, 1996 e segg.
^ ab Stiller, Rainer, Guida Marco Polo - Paesi Bassi, Mairs Geographischer Verlag Ostfildern - De Agostini, Novara, 1999
^ Netwijs.nl - Maakt je wereldwijs, su netwijs.nl. URL consultato il 17 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
^ Stiller, Rainer, Guida Marco Polo - Paesi Bassi,
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Euromast
Collegamenti esterni |
- Euromast - Sito ufficiale, su euromast.nl.
Euromast su Architectenweb-Archipedia- Geschiedenis 24: Euromast 50 jaar, su geschiedenis24.nl.
- Nieuws/Geschiedenis: Euromast 50 jaar, su reload1.geschiedenis.vpro.nl.
Euromast su Holland.com
.mw-parser-output .navbox{border:1px solid #aaa;clear:both;margin:auto;padding:2px;width:100%}.mw-parser-output .navbox th{padding-left:1em;padding-right:1em;text-align:center}.mw-parser-output .navbox>tbody>tr:first-child>th{background:#ccf;font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_navbar{float:left;margin:0;padding:0 10px 0 0;text-align:left;width:6em}.mw-parser-output .navbox_title{font-size:110%}.mw-parser-output .navbox_abovebelow{background:#ddf;font-size:90%;font-weight:normal}.mw-parser-output .navbox_group{background:#ddf;font-size:90%;padding:0 10px;white-space:nowrap}.mw-parser-output .navbox_list{font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_odd{background:#fdfdfd}.mw-parser-output .navbox_even{background:#f7f7f7}.mw-parser-output .navbox_center{text-align:center}.mw-parser-output .navbox .navbox_image{padding-left:7px;vertical-align:middle;width:0}.mw-parser-output .navbox+.navbox{margin-top:-1px}.mw-parser-output .navbox .mw-collapsible-toggle{font-weight:normal;text-align:right;width:7em}.mw-parser-output .subnavbox{margin:-3px;width:100%}.mw-parser-output .subnavbox_group{background:#ddf;padding:0 10px}