Michele Amari (1803-1877) Indice Biografia | Onorificenze | Note | Bibliografia | Menu di...
Politici italiani del XIX secoloPatrioti italianiNati nel 1803Morti nel 1877Nati il 22 giugnoMorti il 7 gennaioNati a PalermoMorti a PalermoSenatori dell'VIII legislatura del Regno d'ItaliaSenatori della IX legislatura del Regno d'ItaliaSenatori della X legislatura del Regno d'ItaliaSenatori dell'XI legislatura del Regno d'ItaliaSenatori della XII legislatura del Regno d'ItaliaSenatori della XIII legislatura del Regno d'Italia
Palermo22 giugno1803Palermo7 gennaio1877politicopatriotaitalianoContePalermoMessina1848parlamento sicilianogoverno rivoluzionario1849BorboneGenova1860MilleGaribaldiLuogotenenza generale del re per la Sicilia18611861senatore del Regno d'ItaliaprefettoModena18611862Livorno18631866Como18661867Corte dei ContiPalermo1877cimitero dei Cappuccini
.mw-parser-output .avviso .mbox-text-div>div,.mw-parser-output .avviso .mbox-text-full-div>div{font-size:90%}.mw-parser-output .avviso .mbox-image div{width:52px}.mw-parser-output .avviso .mbox-text-full-div .hide-when-compact{display:block}
Michele Amari | |
---|---|
Senatore del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 7 febbraio 1861 – 7 gennaio 1877 |
Michele Amari (Palermo, 22 giugno 1803[1] – Palermo, 7 gennaio 1877) è stato un politico e patriota italiano.
Indice
1 Biografia
2 Onorificenze
3 Note
4 Bibliografia
Biografia |
Conte di Sant'Adriano, fu dapprima decurione di Palermo e successivamente intendente a Messina. Nel 1848 fu deputato al parlamento siciliano e rivestì la carica di ministro delle finanze del governo rivoluzionario. Dopo il ritorno nel 1849 dei Borbone andò in esilio a Genova da dove nel 1860 supportò l'impresa dei Mille e fu nominato da Garibaldi Incaricato d'affari del governo provvisorio di Sicilia presso la corte a Torino di re Vittorio Emanuele II.
Fu Segretario di stato alle finanze e poi all'Istruzione pubblica nella Luogotenenza generale del re per la Sicilia (8 gennaio -21 aprile 1861).
Nel febbraio 1861 fu nominato senatore del Regno d'Italia[2] insediandosi nel giugno successivo. Fu prefetto di Modena (1861-1862), Livorno (1863-1866) e Como (1866-1867). Fu infine consigliere della Corte dei Conti.
Morto a Palermo nel 1877, è sepolto presso il cimitero dei Cappuccini[3].
Onorificenze |
Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro | |
— 12 dicembre 1861 |
Grande Ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro | |
— 13 luglio 1862 |
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia | |
— 5 settembre 1868 |
Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica | |
— Spagna |
Note |
^ Le fonti differiscono relativamente alla data di nascita. Quella qui riportata è quella della lapide cimiteriale (cfr. Monumento per Michele Amari). Il sito internet del Senato, indica il 24 giugno 1805, e riporta un intervento commemorativo nel Senato del Regno d'Italia in cui Amari veniva ricordato come nato il 21 giugno 1803. La Treccani, indica unicamente l'anno di nascita 1803.
^ Treccani
^ Monumento per Michele Amari
Bibliografia |
- Michele Amari, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 15 marzo 2011.
- Amari, Michele, in Senato.it. URL consultato il 10-08-2012.
- Monumento per Michele Amari, in Cimiteri di Palermo. URL consultato il 10-08-2012.
.mw-parser-output .CdA{border:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px}.mw-parser-output .CdA th{background-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%}
Controllo di autorità | VIAF (EN) 89107792 · BAV ADV10307313 |
---|