Distretto di Castellammare Indice Istituzione e soppressione | Suddivisione in circondari | Note |...


Castellammare di StabiaDistretti del Regno delle Due Sicilie


Regno delle Due Sicilieprovincia di NapoliGiuseppe BonapartegaribaldinaRegno di SardegnaNapoliPozzuoliCastellammareCasoria




.mw-parser-output .avviso .mbox-text-div>div,.mw-parser-output .avviso .mbox-text-full-div>div{font-size:90%}.mw-parser-output .avviso .mbox-image div{width:52px}.mw-parser-output .avviso .mbox-text-full-div .hide-when-compact{display:block}














































Distretto di Castellammare















Informazioni generali

Capoluogo

Castellammare
Dipendente da

Coat of Arms of the Province of Naples (historical province).svg Provincia di Napoli
Suddiviso in
11 circondari
18 comuni
48 villaggi
Amministrazione
Organi deliberativi
Sottintendente
Consiglio distrettuale
Evoluzione storica
Inizio

1806
Causa
L. 132 del 1806 del Regno di Napoli
Fine

1860
Causa
Occupazione garibaldina e annessione al Regno di Sardegna.










Preceduto da
Succeduto da


Circondario di Castellammare di Stabia

Cartografia

Distretto di Castellammare.png


Il distretto di Castellammare fu una delle suddivisioni amministrative del Regno delle Due Sicilie, subordinate alla provincia di Napoli, soppressa nel 1860.




Indice






  • 1 Istituzione e soppressione


  • 2 Suddivisione in circondari


  • 3 Note


  • 4 Bibliografia


  • 5 Voci correlate





Istituzione e soppressione |


Fu costituito con la legge 132 del 1806 Sulla divisione ed amministrazione delle province del Regno, varata l'8 agosto di quell'anno da Giuseppe Bonaparte. Con l'occupazione garibaldina e l'annessione al Regno di Sardegna del 1860, l'ente fu soppresso.



Suddivisione in circondari |


Il distretto era suddiviso in successivi livelli amministrativi gerarchicamente dipendenti dal precedente. Al livello immediatamente successivo, infatti, individuiamo i circondari, che, a loro volta, erano costituiti dai comuni, l'unità di base della struttura politico-amministrativa dello Stato moderno. Ai questi ultimi potevano far capo i casali, centri a carattere prevalentemente rurale. I circondari del distretto di Castellammare ammontavano a dieci ed erano i seguenti[1]:




  • Circondario di Castellammare:
    Castellammare (con i casali di Botteghelle, Fratte, Mezzapietra, Privati, Santo Spirito - Santa Lucia e Scanzano);


  • Circondario di Torre dell'Annunziata:
    Torre dell Annunziata e Bosco Reale (con i casali di Aquino, Flocco e Grazie);


  • Circondario di Bosco Tre Case:
    Bosco Tre Case (con i casali di Bosco, Annunziatella e Oratorio) e Poggio Marino;


  • Circondario di Ottajano:
    Ottajano (con Ottajano Centro (detto l'Abitato), e i casali di San Giuseppe, Casilli, Falangone-Santa Maria la Scala, San Gennarello, Terzigno, Boccia al Mauro e Passanti);


  • Circondario di Gragnano:
    Gragnano, Lettere (con i casali di Orsano, Fuscoli, San Nicola e Sant'Antonio Abate), Casola e Pimonte (con il casale di Franche);


  • Circondario di Vico Equense:
    Vico Equense (con i casali di Arola, Bonèa, Fornacelle, Massaquano, Moiano, Montechiaro, Pacognano, Preazzano, San Salvatore, Seiano e Ticciano);


  • Circondario di Sorrento:
    Sorrento (con i casali di Casarlano e Priora);


  • Circondario di Piano di Sorrento:
    Piano di Sorrento (con i casali di Carotto, Pozzopiano, Sant'Aniello e Trinità) e Meta (con i casali di Albori e Trarivi);


  • Circondario di Massalubrense:
    Massa Lubrense (con i casali di Acquara, Marciano, Monticchio, Nerano, Pastena, Sant'Agata, Schiazzano, Termini e Torca);


  • Circondario di Capri:
    Capri e Anacapri;


  • Circondario di Agerola[2]:
    Agerola (con i casali di Bomerano, Campora, Pianillo e San Lazaro);



Note |




  1. ^ Attilio Zuccagni-Orlandini, Corografia fisica, storica e statistica dell'Italia e delle sue Isole, vol. 11, Firenze, Tipografia L'Insegna di Clio, 1845, p. 750. URL consultato il 14 luglio 2010. ISBN non esistente


  2. ^ Nel 1854, Agerola fu distaccata dal circondario di Amalfi (distretto di Salerno) e, contemporaneamente, elevata a capoluogo di circondario ed aggregata alla provincia di Napoli. Gabriello De Sanctis (a cura di), Elenco alfabetico delle province, distretti, circondari, comuni e villaggi del regno delle Due Sicilie, Napoli, Stabilimento Tipografico di Gaetano Nobile, 1854, p. 2. URL consultato il 18 luglio 2010. ISBN non esistente



Bibliografia |




  • Attilio Zuccagni-Orlandini, Corografia fisica, storica e statistica dell'Italia e delle sue Isole, vol. 11, Firenze, Tipografia L'Insegna di Clio, 1845. ISBN non esistente


  • Gabriello De Sanctis (a cura di), Dizionario statistico de' paesi del regno delle Due Sicilie, Napoli, 1840. ISBN non esistente


  • Gabriello De Sanctis (a cura di), Elenco alfabetico delle province, distretti, circondari, comuni e villaggi del regno delle Due Sicilie, Napoli, Stabilimento Tipografico di Gaetano Nobile, 1854. ISBN non esistente


  • Pompilio Petitti (a cura di), Repertorio amministrativo ossia collezione di leggi, decreti, reali rescritti ecc. sull'amministrazione civile del Regno delle Due Sicilie, vol. 1, Napoli, Stabilimento Migliaccio, 1851. ISBN non esistente



Voci correlate |


  • Regno delle Due Sicilie








Distretti della Provincia di Napoli (1816-1860)

Stemma del Regno delle Due Sicilie

Napoli ·
Pozzuoli ·
Castellammare ·
Casoria









Due SiciliePortale Due Sicilie

NapoliPortale Napoli



Popular posts from this blog

Szabolcs (Ungheria) Altri progetti | Menu di navigazione48°10′14.56″N 21°29′33.14″E /...

Discografia di Klaus Schulze Indice Album in studio | Album dal vivo | Singoli | Antologie | Colonne...

How to make inet_server_addr() return localhost in spite of ::1/128RETURN NEXT in Postgres FunctionConnect to...